lunedì 14 gennaio 2013

Nostalgia canaglia


Ieri, durante uno show del Papa, una gang di donne nude manifestava contro l'omofobia.
Ovviamente, oggi tutti esprimono solidarietà alle nudiste, bloccate proprio sul più bello. 
Non si sa, tuttavia, come i supporters delle manifestanti vogliano conciliare le modalità di protesta delle loro eroine con le istanze di chi polemizza contro l'uso del corpo delle donne.
Ultima riflessione. Ancora una volta i nostri mitici progressisti, molto attenti ai diritti degli omosessuali, intendono affermare questi ultimi passando sul cadavere dei cristiani, addirittura rimpiangendo i tempi in cui questi ultimi venivano perseguitati.

Ciascuno è libero, naturalmente, di rimpiangere quel che preferisce. E' solo il caso di far notare, ancora una volta, che le persecuzioni contro i cristiani, nel mondo, non sono mai cessate. Il provincialismo di chi ritiene che i confini del cristianesimo siano circoscritti all'Italia è avvilente. Per essere sempre informati sull'argomento, consiglio di consultare Asianews o Cristiani Perseguitati.

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